5 Consigli per la vacanza perfetta nel periodo invernale
Organizzare una perfetta vacanza nel periodo invernale è semplice, se si seguono consigli chiari e precisi.
Organizzare un viaggio durante l’inverno girovagando per l’Italia, è una soluzione ideale per una vacanza che possa conciliare il relax e il divertimento.
Le domande più comuni prima di partire per una vacanza sulla neve sono generalmente 5:
- Dove andare? Quali sono i posti ideali anche per principianti dello sport e le famiglie?
- Qual è l’abbigliamento perfetto per non soffrire il freddo?
- Avventura o relax?
- Quale sport scegliere? Sci o snowboard?
- Viaggiare in auto: cosa fare per essere al sicuro?
Punto per punto, si analizzeranno tutte le domande e si proverà a dare risposte esaurienti a riguardo.
1) Dove andare in Italia per organizzare una bella vacanza sulla neve?
In Italia è possibile trovare tanti impianti sciistici dotati di strutture adatte anche per i novellini e per le famiglie.
Tra le località migliori emergono Limone Piemontese, Pescasseroli, Campo Imperatore e Ovindoli, mete ideali per chi vuole apprendere e per chi vuole perfezionare la propria tecnica sportiva.
Vacanze per tutti in Piemonte e Abruzzo quindi, dove gli splendidi paesaggi naturali, ben si conciliano con le attrazioni culturali organizzate da queste due splendide località italiane.
Sciare sulle Dolomiti, sulle ripide vette del Monte Bianco e Monte Rosa sarà senz’altro più spericolato ed entusiasmante, ma è più indicato per professionisti o comunque sportivi che ben conoscono la disciplina.
2) Cosa portare in valigia per combattere il freddo durante un viaggio in inverno?
Combattere il freddo è possibile se si indossano i capi giusti! In linea generale per viaggiare organizzati e soddisfatti, occorre seguire delle semplici linee guida.
Nel caso specifico della montagna, occorre ricordarsi di coprire i punti più esposti e delicati, ma allo stesso tempo non bisogna dimenticarsi che tra uno scivolo e l’altro, tra sport e baite, è facile sudare; quindi ancora una volta, vestirsi a cipolla e magari portare un ricambio con sé, può essere un’ottima situazione.
Cosa mettere in valigia?
- Calzamaglie e calzini pesanti
- Ghette
- Pantaloni in pile
- Giacche antivento e impermeabili
- Maglie termiche sia a manica corta che lunga
- Guanti (i guanti in seta sottile sono l’ideale per indossare 2 paia in contemporanea)
- Scalda-collo
- Sciarpe
- Cappelli invernali (più di uno)
3) Avventura o relax?
Unaltra domanda da farsi è quella tra le due opzioni di avventura o relax! Cosa si vuole da questa vacanza invernale?
Nessuno ti vieta di scegliere tra una rilassante crociera e una settimana di terme o spa, o partire per unavventura fatta di escursioni, trekking, visite culturali e sport. Ogni vacanza è degna di essere vissuta se segui il tuo istinto e ascolti i tuoi desideri.
4) Quale sport invernale scelgo: lo sci o lo snowboard?
Chi organizza una vacanza nei mesi invernali ad alta quota, si chiederà sicuramente: “Con quale sport iniziare?“, È più pericoloso lo sci o lo snowboard?!” Una risposta universale valida per tutti, non esiste. La predisposizione e la passione sono concetti che influiscono notevolmente sulla questione.
Si può cercare però, di confrontare i due sport e trovare le differenze, partendo dalle loro origini.
Lo sci è uno sport molto più antico di quello che si può pensare. In Svezia infatti, sono stati ritrovati un paio di sci risalenti addirittura al 2500 a.C.
Lo snowboard è molto più recente; si diffonde nel 1963 negli Stati Uniti quando Sherman Popper unì attraverso saldatura, due sci in un’unica tavola per regalarla ai suoi bambini a Natale. Essi tra una scivolata e l’altra scoprirono che riuscivano a scivolare molto meglio sulla neve, disponendosi di traverso sulla tavola.
Anche per quanto riguarda l’abbigliamento, l’equipaggiamento ma soprattutto la tecnica, i due sport differiscono notevolmente.
Nello sci l’abbigliamento è formale; esso è provvisto di racchette e le calzature sono tali da essere di supporto alla caviglia; inoltre lo sci è tecnica e velocità: gli sciatori sono in asse sulle tavole e le virate, le quali, essendo effettuate portando in estensione le gambe, comportano l’ipertensione del ginocchio ed una torsione del dorso. Ragion per cui i possibili danni dello sci riguardano soprattutto gli arti inferiori.
Nello snowboard invece, l’abbigliamento è colorato e comodo, sinonimo di libertà e sregolatezza. Le calzature sono meno rigide rispetto allo sci per favorire maggiore libertà di movimento, ma sono meno protettive e non è richiesto l’uso delle racchette. In questo caso gli attacchi degli scarponi sono fissi, a differenza dello sci. La tecnica prevede di spostare il peso del corpo sugli arti superiori per far sì che le virate possano effettuarsi sfruttando la parte anteriore del corpo, per permettere alla tavola di virare verso l’esterno. Questo comporta che gli eventuali danni dello snowboard interessano prevalentemente gli arti superiori, soprattutto il polso.
Detto ciò, pare che la domanda iniziale: “Con quale sport posso iniziare, perché più facile?” sembri non avere risposta. C’è chi comincia con l’uno per poi preferire l’altro in futuro. L’importante è affidarsi sempre ad un personale qualificato che possa guidare gli allievi alla scoperta di questi meravigliosi sport.
5) Quali precauzioni prendere per l’auto e la guida, per essere sicuri durante il periodo invernale?
Un dato che sicuramente sarà di conforto per tante persone, è sapere che solo il 5% degli incidenti che avviene ad alta quota sono causati dalla presenza di neve. Più pericoloso invece, risultano le strade bagnate. La soluzione ideale è far installare sull’auto dei pneumatici invernali; infatti essi sono provvisti di maggiore aderenza, grazie alla gomma che rimane elastica all’abbassamento delle temperature. Ciò comporta una notevole riduzione dello spazio di frenata e quindi più sicurezza sul manto stradale. Inoltre questi pneumatici, riescono a salire con maggiore facilità i pendii, a differenza dei pneumatici estivi.
Altri consigli importanti sono: installare tergicristalli invernali capaci di ‘tagliare’ il gelo e la neve, e controllare batteria, freni, sbrinatore e riscaldamento. Inoltre, è consigliato tenere il serbatoio sempre mezzo pieno per favorire una rapida accensione dell’auto soprattutto nelle ore più fredde, e di informarsi prima di mettersi in viaggio, tramite radio, dei blocchi stradali e dei possibili incidenti. Durante il tragitto è bene sempre essere visibili e avere alta visibilità; tenere quindi i fendinebbia sempre accesi e accelerare-frenare, sempre dolcemente.
Fondamentale: non dimenticarsi le catene e un caricabatteria da auto!
Insomma, se si scelgono le località più adatte alle vostre esigenze; se si parte ben equipaggiati in termini di strumenti e abbigliamento; se si adoperano le giuste precauzioni durante i tragitti in auto; girovagare in giro per l’Italia durante il periodo invernale per godersi una bella vacanza, non è mai stato così semplice!